Guida all’allattamento

consiglio e prodotti utili all' allattamento

Alla felicità del percorso di vita che sta iniziando, si affiancano anche tante piccole e grandi preoccupazioni. In molti casi legate a gesti quotidiani e a dubbi facilmente superabili grazie al consiglio di un operatore sanitario. In tal senso, da sempre la farmacia è il primo punto al quale le neomamme, o meglio, i neogenitori si rivolgono per un’indicazione su come procedere.

 

ALLATTAMENTO AL SENO

L’allattamento al seno è la scelta più equilibrata per ogni bambino.

Per prima cosa è importante lavare accuratamente le mani prima di offrire il seno. La stessa cura va assicurata ai capezzoli, che devono essere lavati con acqua bollita o soluzione fisiologica sterile. Importanza della posizione: la madre si deve sedere comodamente su una sedia e mantenere il busto eretto. Il bambino deve essere tenuto a metà fra la posizione coricata e quella verticale.

La Farmacia Comunale Cibeno dispone di uno spazio riservato al bambino e ai neogenitori con poltrona allattamento e fasciatoio in caso di cambio del pannolino.

 La poppata non deve durare, generalmente, più di 20 minuti (10 per parte). Dopo la poppata è bene che il bambino sia tenuto in posizione verticale per qualche minuto, in attesa del ruttino, senza però pretendere che lo faccia a tutti i costi. Infine bisogna ripulire con acqua bollita o soluzione fisiologica sterile i capezzoli, asciugarli bene, coprirli con compresse di garza sterile prima di rimettersi il reggiseno. In farmacia si possono acquistare delle coppette usa e getta che permetton0 di assorbire eventuali perdite di latte, delle  sacche e dei contenitori per la conservazione del latte materno che sono una soluzione igienica, comoda e pratica per conservare, trasportare e riscaldare il latte materno estratto.

ALLATTAMENTO ARTIFICIALE

Quando si debba ricorrere a un allattamento artificiale, diciamo subito che i latti in polvere (o anche liquidi) formulati sono in grado di coprire le esigenze nutrizionali del lattante.

Cosa sono i latti formulati per l’infanzia? A volte chiamati anche “latte artificiale”, i latti formulati per l’infanzia sono l’unico prodotto riconosciuto dall’OMS come sostituto del latte materno nutrizionalmente completo. I latti in polvere impiegabili per il lattante possono essere raggruppati in 3 categorie:
• formule 1 (dalla nascita fino al 6° mese);
• formule 2 (dal 6° mese all’anno);
• formule speciali: ipoallergeniche, di soia, antirigurgito (AR), idrolisati, formule a base di aminoacidi. I latti artificiali sono disponibili in farmacia già in forma liquida, cioè pronti per l’uso, oppure come polvere che va sciolta nell’acqua al momento dell’uso. Nella maggior parte dei casi, la polvere viene sciolta a una concentrazione del 13%, in genere pari a 1 misurino ogni 30 ml di acqua.

INTEGRAZIONI AL LATTE

Il latte materno contiene quantità variabili di vitamina D e ciò fa ritenere necessario, somministare al lattante  un’integrazione di vitamina D.Inoltre per prevenire una forma tardiva della malattia emorragica neonatale è opportuno somministrare nei primi 3 mesi vitamina K a fini preventivi.

FARMACI E ALLATTAMENTO

È consigliabile chiedere sempre un parere al medico/pediatra prima di decidere di assumere un farmaco durante l’allattamento al seno. Per quanto riguarda i farmaci di uso più corrente, e cioè antibiotici, antifebbrili,la quantità di questi trasmessa nel latte è esigua e non dà alcun disturbo al bambino. In ogni caso è bene assumere i farmaci consentiti, solo su prescrizione medica e subito dopo la poppata.

ALIMENTAZIONE DELLA MAMMA CHE ALLATTA


Non esistono cibi che alterano la quantità e la composizione del latte materno o che comunque sono dannosi per il bambino. La mamma può e deve mangiare quello che desidera o meglio quello che ha sempre mangiato senza cambiare le sue abitudini. Alcune verdure, come cavolo, cardo, aglio, cipolle, asparagi, ravanelli, rape e altre, possono modificare temporaneamente il gusto e l’odore del latte materno e per questo non sono consigliati.
Il migliore stimolo è semplicemente attaccare il lattante al capezzolo, che attraverso un riflesso nervoso aumenta la produzione di prolattina e fa aumentare la produzione di latte, nel caso in cui non fosse sufficiente esistono degli integratori naturali a base di galega officinalis che stimola le ghiandole mammarie alla produzione di latte ove questo sia carente o precocemente in diminuzione.