Raramente prendo in mano una rivista. Potrei sfogliarle nervosamente quando sono in una sala d’attesa, ma sicuramente non entrano mai nella mia lista di “prelibatezze personali”… beh non con la stessa frequenza del cioccolato!
Mi sono abituata a leggere notizie sul mio telefonino e avevo quasi confinato la rivista in un lontano ricordo. Poi, la scorsa settimana, il mio capo ha spiegato che il progetto di farmaciaperte, per promuovere il benessere della comunità, includeva la previsione di un gran numero di abbonamenti gratuiti a riviste sulla salute, in tutta la nostra rete, e spettava a me sceglierne una.
Così ho intrapreso una ricerca approfondita facendomi strada attraverso una pila di riviste di “salute”, cercando di scegliere qualcosa per i nostri clienti.
Quello che ho imparato, o effettivamente riscoperto durante la mia esperienza di sfogliare le pagine, è che c’è qualcosa di gioiosamente rilassante nella casualità di ciò che scopri mentre le leggi. I siti Web e le app mobili hanno la loro “capacità di clic” e le loro simpatiche animazioni, ma mentre durante la lettura su Internet può sembrare di cadere in un vortice di informazioni e popup, le riviste sono come sdraiarsi sull’erba e guardare le nuvole fluttuare. È l’equivalente slow-food in confronto della superstrada dell’informazione online. Me lo ero persa.
La seconda cosa che ho scoperto è che la mia pazienza per gli articoli più lunghi si è ridotta molto da quando ero più giovane. Non sono sola in questo, lo so.
La terza cosa che ho scoperto, con mio grande sgomento, è che un numero sorprendente di riviste non offre più abbonamenti per la loro versione cartacea. Sembra che non sia più “di moda”. È possibile ottenere abbonamenti digitali, ma l’intero team di “Farmaciaperte” vuole che questa rivista sia un regalo e sia sentita come un regalo. Non importa quanto nastro metti su un codice QR, non dirà mai “ti apprezziamo”.
Quindi, quale rivista ho scelto?
Ho scelto quella che era piacevole da leggere, aveva un misto di articoli spensierati e più seri e ho sorpreso mio marito a leggerla al tavolo della colazione, piuttosto che guardare il suo telefono. Quindi, ho messo l’ordine per il lavoro e poi uno anche per mio marito.
Quindi, quale rivista?
Non te lo dico: i regali sono pensati per essere sorprese. I primi numeri arrivano a luglio. Chiedi al tuo farmacista una copia gratuita. Il primo arrivato sarà il primo servito.
